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…io e te siamo praticamente un tutt’uno dal 24 febbraio…giorno in cui chiusero le scuole e io rimasi a casa dal lavoro…
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Ho vissuto i primi giorni del lockdown con molta ansia, dormendo poco e cercando di organizzare qualsiasi cosa potesse essere organizzata!!!…con un bambino autistico d’altronde è una cosa a cui sono ben abituata!!!
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Poi passati i primi giorni decisamente impegnativi mi sono resa conto che tu ti eri adattato ai combiamenti in maniera naturale…!!!
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Addirittura nonostante potessimo uscire con te per fare delle brevi passeggiate spesso dicevi che volevi rimanere a casa!!…tuo fratello nella sua ingenuità ci disse che in tv ripetevano di continuo di stare a casa..quindi Nicolò stava solo rispettando questa regola!!
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Questa frase di Giacomo mi ha fatto riflettere molto…mi ha ancora una volta messo davanti all’evidenza che tu sei molto più presente di quanto noi crediamo….sei molto più attento di quello che dimostri…

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La nostra quarantena ci ha aperto scenari nuovi…Le attività in remoto che mai avrei immaginato tu potessi fare si sono rivelate un successo sotto ogni punto di vista…Hai lavorato con me come mai avevi fatto!!!…è proprio vero che spesso i problemi possono essere trasformati in opportunità!!…e noi ci siamo riusciti alla grande!!!!

Ecco un’attività su cose, persone e luoghi…si deve indicare a quale categoria appartiene l’immagine della tesserina



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I bambini della tua età al pomeriggio, soprattutto in estate,sono al mare, al parco o al campetto a giocare a calcio insieme agli amici…Tu no…estate ed inverno queste cose non le fai…
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Estate ed inverno tu  al pomeriggio sei insieme alle tue educatrici che con tanto amore e dedizione ti insegnano a giocare, ti insegnano nuove autonomie, ti insegnano a non arrabbiarti se si decide che la luce deve stare accesa e non spenta come vuoi tu
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“Ma non saranno troppe le ore di terapie che fa?”…questa domanda me la sono sentita fare diverse volte…
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Posso rispondere dicendo che le ore di terapie per un bambino con autismo non sono mai abbastanza…le ore di terapia sono l’investimento migliore per il suo futuro insieme all’amore della famiglia ..
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Ma potrei anche rispondervi di osservare attentamente questa foto di Nicolò che attende con impazienza l’arrivo della sua educatrice…Terapia per i nostri bambini non è come molti pensano rigidità ed insegnamento duro…ma è gioco, divertimento, complicità con l’educatrice , tutte cose che difficilmente riesce a fare in ambiente naturale ..

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Terapia per i nostri bambini significa un passo in più giorno dopo giorno verso autonomie che diversamente sarebbero difficili da raggiungere

Ecco un’attività di abbinamento numeri e quantità…con la possibilità di fare anche un po’ di pregrafismo



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Quando venne istituito l’obbligo della mascherina durante il lockdown ho passato le prime ore a pensare e ripensare come fare per convincere Nicolò a portarla…perché come tanti bambini con autismo non ama particolarmente avere contatti sulla pelle o comunque avere addosso qualcosa che non abbia scelto lui…Quindi ho cercato di trovare il modo di convincerlo…( su questo poi farò un post dedicato )

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Con metodo e pazienza ci siamo riusciti e nonostante i disabili possano non indossare la mascherina abbiamo iniziato a fargliela usare sempre…tutte le volte che esce di casa ha la mascherina indossata.


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Qualche giorno fa abbiamo incontrato una mia care amica in giro…a passeggio senza mascherina …e Nicolò immediatamente le ha fatto notare che doveva indossarla..

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Ecco…questo è un chiaro esempio che con i nostri bambini è molto complicato modificare regole o fargli accettare cambiamenti…ma una volta che ci si riesce poi “…prendono veramente tutto alla lettera…!!…e poi il lavoro fa rifatto al contrario…quindi quando la mascherina non sarà più obbligatoria riusciremo a convincerlo????

Due anni fa, all’eta di 6 anni, il mio figlio più piccolo mi fece una domanda che mi lasciò letteralmente paralizzata…“Mamma, ma da grande dovrò essere io a prendermi cura di Nicolò?”…una domanda che mi aspettavo…ma non che me la facesse all’età di 6 anni!!!…mi ha dimostrato una sua consapevolezza a me totalmente sconosciuta, un suo essere molto più dentro alle nostre dinamiche di quanto avessi mai immaginato!!!
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…in quel momento dovevo rispondere…non potevo assolutamente evitare…e il mio istinto mi fece dire che non era il momento di pensarci…e che comunque non sarebbe mai stato solo a prendersi cura del fratello….
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Da quel momento ho capito ( anche se già lo sapevo ) che dovevo essere pronta a rispondere alle sue domande senza timori e soprattutto in maniera limpida, perché i bambini hanno bisogno di risposte sincere…adatte chiaramente alla loro età!!..ho letto libri, ho parlato con professionisti sull’argomento per non trovarmi mai impreparata!!!
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Quindi ogni volta che mi rivolge una domanda sul futuro, sul fratello o su qualsiasi dubbio gli venga in mente , gli rispondo in totale sincerità tranquillizzandolo…perchè penso che al momento sia quello di cui ha bisogno!!!
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…e finché lo vedo sereno posso solo essere soddisfatta!!1
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Come rispondete voi alle domande dei vostri bambini??

Ecco un’attività sui colori…
Si deve inserire la tesserino con il colore giusto di fianco nell’apposita casella


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Ecco un’attività sul singolare e plurale..
Si deve posizionale la lettera finale di fianco alla scritta della parola..


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Ecco un’attività con tante tesserine e tanti abbinamenti laici da fare!!!

Per plastificare e creare tutte queste attività ecco dove trovo i   materiali vari link aff

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C’è una domanda che tante mamme con bambini con autismo si fanno e si rifanno ripetutamente…e che a volte viene fatta a loro anche da amici o familiari!!…la domanda è “ ..ma da più grande potrà essere almeno un po’ autonomo?”…

Non nascondo che è stata una delle primissime domande che mi sarò fatta mille volte…forse ancor prima di avere la diagnosi visto quanto questa cosa mi spaventava!!!


Ma ho smesso di farmela da diverso tempo….e sapete perché???….perché le risposte che mi davo erano assolutamente casuali….risposte dettate dallo stato d’animo del momento…e questo non faceva altro che rendermi più triste…perché come capita spesso nei momenti più tristi ci si ferma di più a riflettere e a pensare 

Come posso dare una risposta a questa domanda dal momento che ogni giorno ci sono progressi…ogni giorno ci sono difficoltà da affrontare che fortunatamente con tanto lavoro e con tanta pazienza le superiamo…?

La risposta a questa domanda per ora me la da Nicolò giorno dopo giorno dimostrando i suoi progressi…!!!….finché ci saranno progressi mi sono detta che non mi farò  più questa domanda!!!

Forse sbaglio…ma credo che comunque stiamo lavorando per rendergli un futuro il meno faticoso possibile e lui ci sta ricambiando con la sua tenacia, la sua forza e il suo grande impegno quotidiano!!!!

Voi ve la fate questa domanda???