Stamattina siamo passati in passeggiata davanti alla tua scuola…e guardando come sempre verso la finestra della tua “auletta”..quella in cui andavi con l’insegnante a fare tante attività utili…ti sei accorto che nel cortile c’erano tanti banchi uno sopra l’altro..in attesa di essere recuperati…come bene tutti sappiamo saranno sostituiti presto…
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Ci sei rimasto male…mi hai guardato e mi hai detto “…mamma hanno dimenticato i banchi fuori…”…
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Se solo potessi spiegarti quello che è successo in questi mesi…quando tu inconsapevole di tutto hai comunque seguito le regole…hai aspettato di collegarti con la tua insegnante online senza capirne totalmente il motivo…hai lavorato con me senza mai lamentarti..
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…poi mi dico che è molto meglio se non sai…molto meglio se continui a pensare che i banchi se li sono scordati furi dalla scuola..
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La scuola deve riaprire…per tutti i bambini…a maggior ragione per voi bambini con disabilità che a scuola praticamente vivete gli unici momenti insieme ad altri bambini…l’unico momento in cui riuscite ad avere una sorta di vita sociale!!!
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Cosa pensate voi…la scuola deve riaprire????
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Molti bambini disabili e praticamente tutti i bambini con autismo vengono spesso definiti bambini speciali…
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Una mamma che se lo sente dire sorride…ti guarda e molto spesso pensa “ …cos’ha di così speciale mio figlio che vorresti lo avesse anche il tuo??”…
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Non e’ una frase detta con cattiveria…ma il termine speciale io lo userei per altre cose!!!
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Premettendo che tutti i bambini sono speciali agli occhi dei propri genitori …(non credo sia possibile il contrario)…a me piace molto di più dire che i nostri bambini hanno bisogni speciali..talmente speciali che spesso noi mamme non dormiamo alla notte per pensare a come poter soddisfare al meglio le loro necessità…
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Bisogni talmente speciali che spesso non sappiamo come fare per poterli soddisfare tutti…dobbiamo coordinare persone,organizzare incontri tutto perché niente venga lasciato al caso…
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Ma non chiamatemi mamma speciale…quello lo siamo tutte …indipendentemente dal figlio disabile o no…
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Probabilmente facciamo un po’ più fatica delle altre mamme ma forse…,anzi sicuramente, abbiamo una forza che ci danno proprio i nostri bambini….ma non chiamateli speciali….
Ecco un’attività con tante tesserine da posizionare di fianco al frigorifero o all’armadio in base alla loro postazione giusta…
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Ecco un’attività sulle parti del corpo.
Ci sono tante tesserine raffiguranti le parti del corpo e si deve abbinare la stessa immagine e la tesserina con la parte del corpo scritta in lettere..
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Credo che l’accettazione di aver un bambino disabile sia veramente complicata e solo pochi forse riescono a raggiungerla totalmente…
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All’inizio continui a sperare che i medici si siano sbagliati, che la diagnosi verrà presto modificata…poi piano piano si diventa più consapevoli della situazione, dei problemi del bambino e c’è un principio di accettazione che per ogni genitore è diverso…C’è chi reagisce prima e chi ha bisogno di essere aiutato per per reagire…
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A volte però succede che il percorso di accettazione non parta minimamente…capita che si resti attaccati a questa speranza che da un momento all’altro tuo figlio non abbia più nessun problema….
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Credo che prima si inizi ad accettare la disabilità del figlio….prima si possano vedere risultati…Negando il problema si fa solo un favore a se’ stessi nell’immediato…ma a lungo andare è assolutamente negativo per il bambino…una grande perdita di tempo!
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Non crediate che per me sia stato facile…non lo è tuttora..e sicuramente ci saranno tanti momenti difficili in futuro…ma aver accettato da subito la diagnosi di mio figlio aver reagito anche e soprattuto grazie alla mia famiglia, mi ha permesso di aiutarlo subito, di iniziare percorsi che forse dopo sarebbe stato tardi…
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E voi siete riusciti a reagire e ad iniziare un percorso di accettazione dopo la diagnosi???
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E voi siete riusciti a reagire e ad iniziare un percorso di accettazione dopo la diagnosi???
Ecco un’attività sui 5 sensi in formato tesserine!!
Ci sono 6 tesserine per ogni senso… e tante tesserine con oggetti che devono essere abbinati ciascuno al proprio senso..
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